Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Oggi vorrei segnalarvi una bella iniziativa che potete trovare sul blog di Gianluca Santini: Adotta un film. Dovete scegliere un film, o anche solo un personaggio, e adottarlo per cercare di salvarlo da un possibile remake. Io ho scelto un classicone western intramontabile: " Ombre rosse" di John Ford.
Se anche voi volete anche adottare un film, basta andare alla pagina " Iniziativa Adotta un film" e commentare il post con il titolo del film scelto.
Sauro Badalamenti, investigatore assicurativo. Non so a voi, ma a me "investigatore assicurativo" non evoca crimini forti e violenti. Magari un furto simulato o un capannone incendiato per frodare l'assicurazione. Ma anche le cose piu' semplici e ben studiate possono andare a finir male, e chi di voi ha visto Fargo non puo' che darmi ragione. Per esempio nel capannone andato a fuoco possono restare arse vive delle persone, un sacco di persone. In un furto simulato, qualcuno puo' inavvertitamente sparare un colpo e bam.... ecco che ci scappa il morto. A dire la verita' in Torre di controllo di morti ce ne scappano parecchi, e quasi tutti uccisi in malo modo. Ma per ognuno di loro c'e' una spiegazione che non e' banale ne' scontata, a tal punto che solo all'ultimo capitolo sono riuscita a mettere insieme tutte le tessere del mosaico e a trovare un collegamento fra tutti quei cadaveri. Sauro Badalamenti potrebbe essere il vicino della porta accanto, non e' un mega detective armato di pistola che ogni tre capitoli fa una scazzottata o spara a qualcuno. La sua amica Miranda, antropologa forense, e' molto lontana dalle strafighe fintissime di CSI, Bones e affini: lei e' verosimile, anzi vera. La storia, forse anche perche' e' ambientata a Milano in luoghi che conosco bene, potremmo leggeral sulle pagine dei giornali e non stupircene. Bravo Giu, sarebbero 3 stelle e 1/2, ma anobii il mezzo non lo permette. Torre di controllo di Giuseppe Foderaro Sangel Edizioni
NON SOLO NERD ^____^ La coppia Simon Pegg/Nick Frost e' collaudata. Ricorderete sicuramente Shaun of the dead, il piu' bel film sugli zombie realizzato negli ultimi anni. Qui i nostri amici sono due Nerd, fanatici di fumetti e fantascienza, che vanno oltreoceano per la convention piu' famosa del settore. Poi decidono di ripercorrere le tappe piu' importanti dei presunti avvistamenti di extraterrestri (Area 51 et similia) Lungo la strada incontrano Paul, un vero alieno che e' inseguito dall'FBI. I nostri amici decidono di aiutarlo e questo portera' a disavventure inenarrabili. Film pieno di citazioni: da Star Wars a X files ai Blues Brothers, divertente e intelligente. Come al solito "English do it better", qualunque cosa si intenda per "it". Film per Nerd, ma non solo…. film per chiunque voglia passare un paio d’ore divertendosi intelligentemente. Secondo me varrebbe la pena di vederlo in Inglese, cosa che faro’ sicuramente. Il doppiaggio comunque e’ riuscito e, persino Elio che doppia Paul, dopo i primi momenti un po’ stonati, riesce ad essere credibile. Che altro dire? Andate a vederlo
Allora ..... il film e' uscito da un po' e io non mi decidevo a gardarlo. La verita' e' che tutti quelli che conosco e lo hanno visto me ne hanno parlato male. Alla fine mi son detta: "E' un film di Carpenter, va visto a prescindere. Poi saro' io a dire se mi e' piaciuto o meno" Ecco, ora posso dire che non mi e' piaciuto. L'ospedale psichiatrico e le peudofighe, l'elettrochoc e altre amenita' mi hanno ricordato molto Sucker Punch, altro film da dimenticare. Per il resto e' tutta roba gia' vista. L'atomesfera da incubo e' totalmente assente, questo film non farebbe paura nemmeno a un bambino di 6 anni. L'andamento della storia si intuisce quasi subito, togliendo allo spettatore il gusto della sorpresa. L'unica cosa decente, quella che sembrerebbe essere la fine, ma che in realta' non lo e', viene rovinata dalla vera fine, banale, scontata e prevedibile Diciamo che se fosse stato un episodio di una qualche serie horror/soprannaturale diretto da uno sconosciuto regista, sarebbe stato dignitoso, ma da Carpenter mi aspetto altro.
Che siccome che noi su Moon Base facciamo un sacco di cose, ma piu' che altro cazzeggiamo allegramente, abbiamo un sacco di tempo per pensare a iniziative balzane come il Risorgimento di tenebra. Prima di tutto cosa e' Moon Base? E' un gruppo di FB nato per condividere la passione per la fantascienza, il fantastico, le serie tv del passato come U.F.O., Star Trek, Spazio 1999 e affini. E' un gruppo serio? No decisamente no, è un gruppo dove si cazzeggia, ci si diverte, si impersonano ruoli, si conoscono persone e, soprattutto, non ci si prende sul serio. Con queste premesse vi racconto di Risorgimento di tenbra. Risorgimento come periodo storico, ma anche come risorgimento di cadaveri putrefatti altrimenti detti Zombie. Quindi un bel 1800 pulp, horror, steam punk, zombesco e chi piu' ne ha piu' ne metta. Presto altre informazioni sempre su questi stessi schermi.
Agghiacciante! Non ci sono altre parole per descrivere questo film. Il tema del trapianto di organi e della clonazione era gia' stato trattato in altri film, come per esempio "The Island" o "Repo Men". In quei film pero' l'ambientazione era in una societa' non ben ubicata temporalmente, ma sicuramente in un futuro distopico e questo contribuiva a rendere tutto meno reale. Qui invece siamo in un collegio nell'Inghilterra del 1978. Il paese sta dando il meglio di se gia' da un pezzo in campo musicale, cinematografico, teatrale e niente di questo sembra entrare in quella scuola. Nulla che possa avere un collegamento al mondo reale, non un riferimento a un parente, a un personaggio del tempo, a un disco, non un gita. Tutto è "low profile", le divise, il corpo insegnante, gli ambienti, tutto sa di antiquato. Se all'inizio del film non fosse stato specificato l'anno si potrebbe pensare di essere negli anni '50. In questo sfondo si muovono Kathy, Ruth, eTommy e i loro sentimenti l'uno per l'altro. Finche' un giorno un'insegnante spiega agli allievi che sono dei cloni di altre persone, venuti al mondo con il preciso scopo di donare gli organi. Dopo i 18 anni verranno trasferiti in fattorie e aspetteranno di essere chiamati per il trattamento, che in genere si completa alla terza donazione. Il resto del film racconta le vite dei 3 ragazzi, le loro relazioni interpensonali, il trasferimento alla fattoria, la separazione, e l'incontro dopo anni e dopo donazioni. Le loro vite sono fuori dal mondo reale, ma i loro sentimenti sono gli stessi di qualunque altro essere umano. Quiesto film va visto con la consapevolezza che creera' una sofferenza immensa, perche' e' reale, verosimile, perche' sembra vero, perche' potrebbe essere successo tranquillamente in qualunque paese del nostro civilissmo mondo.
Evabbe' ... ormai la moda delle classifiche impazza e pure io mi sono lasciata trascinare. Ecco qui la mia classifica dei primi 15 film in assoluto, fatta di getto, senza starci a pensare su troppo, perche' altrimenti i film sarebbero diventati 50 come minimo :-p Ci tengo a precisare che, a parte i primi due, che sono effettivamente ai primi 2 posti della classifica, gli altri li metto piu' o meno a parimerito. Nel senso che se la riscrivessi ora, i primi due film non cambierebbero, ma qualcuno degli altri probabilmente si
1) Ombre rosse (John Ford) 2) Sentieri selvaggi (Jon Ford) 3) Exiled (Jonnie To) 4) Rosso sangue (Leo Carax) 5) The Killer (John Woo) 6) Quarto potere (Orson Welles) 7) Il dott. Stranamore (Stanley Kubrik) 8) Il senso della vita (Monty Python) 9) Breakfast on Pluto (Neil Jordan) 10)Excalibur (Jphn Boorman) 11) Corvo Rosso non avrai il mio scalpo (Sidney Pollack) 12) A colazione da Tiffany (Blake Edwards) 13) My beautiful laundrette (Stephen Frears) 14) Another country - La Scelta (Marek Kanievska) 15) I duellanti (Ridley Scott)
Di La Ric (del 23/11/2011 @ 16:14:24, in Nerdate, linkato 1089 volte)
Cripte e incubi - Dizionario dei film horror italiani Manuel Cavenaghi - Ed. Bloodbuster
Dopo aver acquistato questo libro, confesso pubblicamente la mia ignoranza in tema di horro italiano. Il libro non e' solo un dizionario dei film horro italiani dal 1957 al 2010 ma contiene anche: "Tombe aperte... bare vuote - Breve itinerario nel cinema horror italiano" "Io zombo, tu zombi... lei ride - Le parodie" "Anni '70: sceneggiati da paura" di Stefano Di Marino "Quando Alice ruppe lo schermo - I film per la TV" Galleria fotografica dei protagonisti con filmografie Indice dei registi con filmografie Indice dei musicisti con filmografie
A questo punto se volete farvi una cultura in merito non vi resta che acquistarlo. Non dimenticate di fare un giro sul sito di Bloodbuster e, se siete di Milano, di andare direttamente al negozio a scoprire dal vivo il cinema di genere, ma non solo
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