Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
La fortuna e’ cieca ma la sfiga ci vede benissimo Io con gli incidenti in macchina sono sfigata: mi capitano sempre a ridosso delle vacanze e non e’ mail colpa mia. Cosi’ il meccanico sta per andare in ferie, il perito pure, all’assicurazione c’e’ meta’ personale ecc ecc Anche l’altra volta era fine luglio e ho dovuto aspettare settembre prima di poter riparare la macchina Almeno questa volta non ero dentro al veicolo e mi sono risparmiata busto, collare e mesi di mal di schiena. Si, perchè la mia macchinina se ne stava buona buona nel suo parcheggio senza dare fastidio a nessuno ed e’ stata centrata in pieno da una macchina che a sua volta e’ stata presa dentro da un’altra. Fiancata e parafango posteriore strisciati e ammaccati, piu’ di 1000 euri di danno e ora vado in giro con lo scotch sul parafango. Lo sapevate che se sono coinvolti 3 veicoli non si puo’ essere rimborsati direttamente dalla propria assicurazione? Io non lo sapevo e ora lo sapete anche voi Ma torniamo alla sfiga, argomento principale del post. Le persona coinvolte hanno chiamato i vigili per stendere un verbale e poi molto carinamente mi hanno lasciato un microbiglietto sul parabrezza Forse qualcuno di voi sa (i milanesi lo sanno di sicuro) che sabato c’e’ stata una grandinata di proporzioni epiche che ha bollato macchine e spaccato vetri. Immaginate l’effetto che puo’ aver avuto sulla mia macchina e ancora di piu’ sul microbiglietto di carta. Alla fine si e’ salvato un pezzettino in cui si leggeva un nome, o forse solo una parte di nome. Se questa non e’ sfiga ..... Ho pensato “Tentiamo con l’elenco telefonica. Se mi va bene e il nome e’ intero, magari non ce ne sono piu’ di 15-20” 33, con quel cognome ci sono 33 persone. Ho escluso subito quelli troppo lontani e ne sono rimasti circa 20. Ho cominciato a telefonare “Senta, scusi, la mia macchina e’ stata tamponata. Mi hanno lasciato un biglietto, ma sa, la grandine, non si legge nulla. Per caso e’ stato lei?” La cosa positiva e’ che sono riuscita a trovare il tizio e la mia assicurazione ha fatto richiesta danni all’assicurazione di quello che ha causato l’incidente La sfiga e’ che come al solito fino a settembre non si parla di riparazioni e io sono di nuovo con la macchina disastrata per due mesi
Come promesso ecco qui la foto della fenice ultimata, in tutto il suo splendore di colori. In effetti e' gia' da un po' che l'ho fatta, ma poi sono andata in vacanza e quando sono torntata ho fatto fatica a riprendere il ritmo milanese. Comunque domani torno al mare in quel di Camogli, perche' troppo Milano rischia di intossicarmi. Ora godetevi la Fenice
14 settembre 2008: Genoa-Milan 2-0
Segnalibri dal Giappone Sembra che la Fenice sia una costante della mia vita ultimamente ..... ho anche finito di leggere un racconto il cui titolo e' Phoenix
... che siccome Lababy e' da quando la conosco che mi parla di Lush, ( www.lush.it ) dei suoi prodotti naturali, colorati, profumati, sabato scorso sono andata insieme a lei ed altre amiche alla presentazione dei prodotti natalizi al negozio di via Fiori Chiari a Milano. Sembrava di essere in un altro mondo, tipo rappresentatni Avon che fano a gara per avere il premio di venditore dell'anno o cose simili. Un'orda di ragazze urlanti, tutte con il loro badge appuntato sulla maglia. Lo show (non si puo' chiamare in altro modo) si e' svolto per strada, a causa delle dimensioni lillipuziane del negozio Io da perfetta ignorante mi sono messa in un angolino e ho guardato buona buona. Pare che siano famosissime le "ballistiche", che sono delle cose dalle dimensioni piu' o meno di una palla da tennis ma di forme e colori molto varie. Le sbricioli nella vasca, ci metti l'acqua e loro per magia colorano l'acqua, fanno bolle e schiuma. Hanno i nomi piu' disparati che a inventarseli ci vuole dello studio secondo me. La chicca della collezione e' una ballistica di Nataleche si chiama Cocco Siffredi. Il nome gia' la dice lunga sulle qualita' nascolste di questo prodotto che se lo guardi in un verso sembra una faccina di Babbo Natale ma se lo capovolgi sembra tutt'altro. L’inverno 2008 ci ha portato un nuovo amico. Il nome è sufficientemente esplicito per capire che fare il bagno con lui sarà un’esperienza molto molto eccitante. Partiamo dai preliminari: prima di tutto ditegli “Buon Natale!”, poi sbriciolatelo nella vasca. A questo punto aprite l’acqua calda e godetevi un luuuuungo bagno al profumo di cocco e vaniglia. Potete stare in qualunque posizione - la schiuma sarà ricca e copiosa.
E allora Buon Natale e Buon Bagno
Un paio di foto della mia minivacanza in Costa Azzurra .... inutile dire che mi sono divertita. Il tempo e' stato splendido e la barca a vela mi piace. Infatti conto di bissare per giugno con un viaggetto in Corsica. Naturalmente se qualcuno volesse avere delucidazioni in merito puo' andare sul sito di Vela Flash
Colazioni in Lunigiana
Vi ricordate della fenice? Ora ha un compagno di viaggio, un bellissimo drago in stile giapponese, nato da 4 sudatissime sedute (ma non e' ancora finito) dal mio toturatore ufficiale ( Caudio Pittan) Lo so la foto fa pena, ma e' fatta con la telecamera del MacBook e per ora va bene cosi' Quando sara' tutto finito interverra' la Manu, la fotografa ufficiale del drago e allora postero' delle vere foto.
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