SPOILER SPOILER SPOILER
Non si può' dire qualcosa su questo film senza spoilerare sul tema principale, che nel film si scopre più o meno dopo un buona mezz'ora.
Fortunatamente, anche a sapere di cosa parla, non si viene privati del piacere della visione, nel senso che non avere l'effetto sorpresa, non preclude di godersi il film.
Decisamente è un film sui generis. L'argomento è stato trattato moltissimo in passato, anni 70 e 80, horror italiani e stranieri e anche in epoche piu' recenti. Il tema e' splatter per antonomasia, ci si aspettano squartamenti e sangue. In questo film però sono molto marginali, mentre a farla da padrone è l'atmosfera morbosa, cupa, diafana e anemica del paesaggio e dei personaggi.
Il film comincia con la morte di una donna, che lascia marito, due ragazzine e un bimbo più piccolo. La famiglia vive fuori dal paese, in un posto molto isolato. Come vicini di casa un paio di camper a cui hanno affittato un pezzo del loro terreno.
Un paio di cose si intuiscono subito
Il bimbo piccolo ha fame, il papà gli concede solo latte e si capisce che è da qualche giorno che non mangia.La figlia grande, che non avrà piu' di 15 anni, deve farsi carico dei compiti che erano della mamma, e si intuisce che non si stratta solo di lavare, stirare e cucinare, ma qualcosa di piu' ancestrale, una tradizione che si tramanda da lungo tempo. Il resto lo evito per non spoilerare troppo. Vi dico solo che il finale e' a sorpresa, ma non troppo, comunque degno di fare da chiusura al film.
WE ARE WHAT WE ARE Diretto da Jim Mickle Voto: 6/7
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